Villa Salus: una villa storica come Ospedale
Da dimora nobiliare a clinica moderna
Storia
Le prime tracce di un edificio in quest’area si devono alla presenza di una casa padronale con alcune adiacenze nel 1590. In una mappa del 1787 risulta presente in quest’area, situata alle spalle di Ca’ Corniani, un casino di campagna e le sue dipendenze, come riporta il Barizza, che verrà poi venduto alla famiglia Ivancich, originaria di Lussinpiccolo come i Scopinich che divennero proprietari di un’altra villa sul Terraglio, nel corso dell’Ottocento. Verrà poi ceduta da questi alla famiglia Revedin.
Nel 1951 per una cifra di 4.000.000 di lire verrà venduta alla Congregazione delle Mantellate serve di Maria, che qui realizzarono la loro clinica oggi da tutti conosciuta come Villa Salus.
Le moderne strutture della clinica sorgono sul retro, mentre la villa vera e propria ospita gli uffici amministrativi e la residenza delle suore.
L'edificio
L’odierno aspetto della villa è chiaramente ottocentesco e si articola nel palazzo padronale e nelle due ali porticate laterali, più arretrate. Il palazzo presenta la tipica struttura delle residenze di campagna veneziane, anche se gli interni sono stati alterati durante l’allestimento dell’ospedale. Nella facciata si nota il classico schema a tre partiti: quello centrale, corrispondente un tempo al salone passante, è sottolineato da polifore, gli altri, ben distanziati, sono più semplici.
A questa tripartizione verticale si sovrappone a una tripartizione orizzontale corrispondente ai tre livelli. Al piano terra le aperture, compreso il portale, sono architravate. Al piano nobile presentano profili ad arco, con davanzali sporgenti e coronate da tratti di cornice modanata; fra tutte spicca la trifora centrale con colonne pseudo-ioniche, aperta su un balconcino con ringhiera in ferro. In corrispondenza del sottotetto, delimitato sotto da una marcapiano in pietra modanata e sopra da un cornicione dentellato, si trovano delle finestrelle rettangolari.
Lo schema è ripetuto nella facciata retrostante, che si distingue da quella principale per l’assenza di un particolare frontone a conclusione del tutto: è costituito da una sorta di attico con volute ai lati, coronato da un timpano triangolare.
Galleria Immagini
Bibliografia
- “Libro sulla storia dell’Ospedale Villa Salus” di Sergio Barizza
- Wikipedia